Mignolo sto ponderando...
E lascia perdere la French manicure!
Mea culpa, mea culpa, mia grandissima colpa... Non sono mica Fonzie io!
Cari i miei 13 lettori (uno più, uno meno) non ho parole per descrivervi la vergogna che si prova nell'avervi abbandonati in questo mese terribilis di cambiamenti ed involuzioni, nell'aver accantonato per un così lungo periodo il mio fantadiario pubblico. Pollice verso. Sì, me lo merito. Lapidatemi e non opporrò resistenza. Trafiggetemi e morirò (tié, tocca ferro) col sorriso...
Ho sbagliato, ma mi rimetto alla vostra misericordia...
[In caso... bla bla bla, ci penserà Mignolo a bannarvi...].
La scusa ufficiale: sono stato convocato nell'area 51 per lo studio del genoma mutante di un alieno statunitense di origine messicana. Un mese in un lab P4 a trovare un modo per sfilarmi la tuta e grattarmi il naso.
Quella ufficiosa: dopo aver perso le elezioni, ho deciso di protestare contro la propaganda e la mancanza d'informazioni, non dandone. Più incoerente di così... C'est moi.
Oggi, però, sono uscito dal mio letargo. Il fattore scatenante? Ho scoperto che le tartarughe non sono anfibi, ma rettili. Ho sempre pensato di sapere, nonostante un esame di zoologia (uno dei miei peggiori a onor del vero), che le tartarughe, essendo anche acquatiche, fossero un po' anfibie...
Ho scoperto, invece, grazie a un cartone animato (La gang del bosco. Simpaticissimo!) che aveva ragione un mio caro amico naturalista, che però davanti alla mia audace presunzione si è subito tirato indietro e riconvinto della mia convinzione. Basta poco, purtroppo, per propagare l'ignoranza...
Ho capito e riscoperto una cosa importantissima: conoscere/sapere è fondamentale ed essere informati, per informare correttamente, lo è ancora di più. Ragion per cui, mea culpa al quadrato!
Oggi, come ieri, il binomio informazione-conoscenza è tutto. Spesso non siamo correttamente informati dai media e dagli "informatori-educatori" (e l'Italia da 'sto punto di vista è messa veramente male), ma talvolta siamo noi stessi a non informare correttamente. Beh, diciamo che è più corretto non generalizzare. Oggi è capitato a me...
Sono uscito dalla mia grotta e dal mio letargo per suggerire, facendo ammenda, che talvolta dietro ad ombre perfette si nasconde un mondo di idee sui generis, che meritano e necessitano ulteriore approfondimento, nonché per porvi due quesiti:
1) avete mai la sensazione che tutto ciò che sappiamo non corrisponda esattamente al vero? A livello politico, religioso o, perché no, scientifico?
2) vi è mai capitato di affermare convinti una cosa e di scoprire poi l'esatto contrario?
PS: Ora vado su wikipedia e mi studio tutto sulle tartarughe... E mi sa pure che chiamo il mio amico per dirgli che la tartaruga è un anfib...ops... un rettile.
E vai con la figura di merda...
Per un'informazione libera e corretta.
Cari i miei 13 lettori (uno più, uno meno) non ho parole per descrivervi la vergogna che si prova nell'avervi abbandonati in questo mese terribilis di cambiamenti ed involuzioni, nell'aver accantonato per un così lungo periodo il mio fantadiario pubblico. Pollice verso. Sì, me lo merito. Lapidatemi e non opporrò resistenza. Trafiggetemi e morirò (tié, tocca ferro) col sorriso...
Ho sbagliato, ma mi rimetto alla vostra misericordia...
[In caso... bla bla bla, ci penserà Mignolo a bannarvi...].
La scusa ufficiale: sono stato convocato nell'area 51 per lo studio del genoma mutante di un alieno statunitense di origine messicana. Un mese in un lab P4 a trovare un modo per sfilarmi la tuta e grattarmi il naso.
Quella ufficiosa: dopo aver perso le elezioni, ho deciso di protestare contro la propaganda e la mancanza d'informazioni, non dandone. Più incoerente di così... C'est moi.
Oggi, però, sono uscito dal mio letargo. Il fattore scatenante? Ho scoperto che le tartarughe non sono anfibi, ma rettili. Ho sempre pensato di sapere, nonostante un esame di zoologia (uno dei miei peggiori a onor del vero), che le tartarughe, essendo anche acquatiche, fossero un po' anfibie...
Ho scoperto, invece, grazie a un cartone animato (La gang del bosco. Simpaticissimo!) che aveva ragione un mio caro amico naturalista, che però davanti alla mia audace presunzione si è subito tirato indietro e riconvinto della mia convinzione. Basta poco, purtroppo, per propagare l'ignoranza...
Ho capito e riscoperto una cosa importantissima: conoscere/sapere è fondamentale ed essere informati, per informare correttamente, lo è ancora di più. Ragion per cui, mea culpa al quadrato!
Oggi, come ieri, il binomio informazione-conoscenza è tutto. Spesso non siamo correttamente informati dai media e dagli "informatori-educatori" (e l'Italia da 'sto punto di vista è messa veramente male), ma talvolta siamo noi stessi a non informare correttamente. Beh, diciamo che è più corretto non generalizzare. Oggi è capitato a me...
Sono uscito dalla mia grotta e dal mio letargo per suggerire, facendo ammenda, che talvolta dietro ad ombre perfette si nasconde un mondo di idee sui generis, che meritano e necessitano ulteriore approfondimento, nonché per porvi due quesiti:
1) avete mai la sensazione che tutto ciò che sappiamo non corrisponda esattamente al vero? A livello politico, religioso o, perché no, scientifico?
2) vi è mai capitato di affermare convinti una cosa e di scoprire poi l'esatto contrario?
PS: Ora vado su wikipedia e mi studio tutto sulle tartarughe... E mi sa pure che chiamo il mio amico per dirgli che la tartaruga è un anfib...ops... un rettile.
E vai con la figura di merda...
Per un'informazione libera e corretta.