Sto ponderando. Dopotutto sono un secchione...
Mignoloooo! E smettila di strusciarti addosso!
Metodo Falconaskij. Una stanza. Una poltrona. Seduto sulla poltrona, con gli occhi chiusi. Primo piano sul volto di un uomo. Il mio e... Non funziona. Riprovo. Apro gli occhi. Osservo lungamente. Il muro, il soffitto, la finestra e... l'esterno. Ci siamo! Eccolo che arriva! Zac! Avverto inconsciamente il nulla cosmico e finalmente... il distacco!
La grande fuga di un cervello. Il mio. Da Bari. Levito per un po' nella stanza e infine mi decido. Spicco il volo, esco dalla finestra e mi dirigo verso nuovi orizzonti. Vado a Milano. Forse a Roma. Sono un cervello attivo, ma anche stanco. Non aspiro all'estero. Non ancora. Voglio semplicemente allontanarmi per un po' da me, cioè... da quel che resta di me, dal mio corpo un po' banale, un po' funzionale, che non ha mai fatto audience e non è famoso.
Ne voglio uno nuovo. Ora ricordo... L'avevo visto ieri sera in TV, in fascia pro-tetta. Un gran bel corpo! Il corpo ritenuto perfetto dall'italiano medio (mentre dall'italiano mignolo un po' meno). Non il corpo che pensate! Questo è tutto curve, tette, labbra e culo da audience! Niente a che vedere con Brat Pitt e Raul Bova. Questo è il corpo di una PUPA che comanda!
Di una pupa... senza cervello! Dunque libero...
Di una pupa... senza cervello! Dunque libero...
Lo prendo! Zac! Sono dentro. E' finalmente mio!
Non se n'è accorto nessuno per il momento.
Ok. Per non destare sospetti dovrò comportarmi come fanno tutte le pupe...
Giusto. Ma come fanno tutte le pupe? Ve lo dico io. L'ho visto ieri sera in Tivì (o Tivù) in Pupe & Secchioni... Hot. Quindi? Fanno veramente...Hot. Nel bene e nel male. E' tutto un agitarsi di siliconi, monti di Venere e lati B, che ormai sono completamente visibili in chiaro. In chiaro! Uno schifo... Se penso a come sta mutando nuovamente la televisione italiana e il senso del pudore mi sento disgustato. Intendiamoci. A me vedere una bella donna hot piace, ma ci sono tanti bei cristiani, bambini, ecc che non meritano queste cose. Quest'anno le Pupe sono più "professioniste" che mai. Basta che ci sia una telecamera (e il secchioncello di turno, sennò non vale) che escono dal rigor mortis e si agitano come la coda mozzata di una lucertola. Sbattono le tette in faccia ai poveri bagarozzi e gargarozzi vari con il quoziente da 160, il rapporto (sessuale) pari a 0 e la sottrazione della dignità elevata all'ennesima potenza, come quella inesistente nei loro lombi frustrati. Frustrati perchè non quagliano. Non possono o non riescono. Forse non è scritto nel contratto. Ti faccio vedere il paradiso, ma poi ti ributto in purgatorio insieme a tutti i falegnami a lavorar di sega. Toccami, ma non affondare il colpo. Leccami, ma non arrivare allo stecco. Annusa il mio fiore, ma attento all'ape impollinatrice! Po'racci! Poveri cervelli da 1300 gr di neuroni impazziti. Di questo passo avrete testicoli da 1 kg ed emisferi da 100 gr! E quando finisce la trasmissione resterete f...ti e soli a vita.
Qual è il messaggio che emerge da questi show? Che è l'aspetto, la superficialità e l'estetica a dettar legge. Che un uomo imbranato che ha studiato per anni può essere tranquillamente maltrattato, preso in giro e offeso in tv da un'oca. Che la volgarità di una volta è diventata la decenza di oggi. Che le tette, vere o rifatte, sono più importanti di una notizia economica, di un consiglio pratico, di un'informazione costruttiva... Di una tv che serve a qualcosa, insomma. Il messaggio è che ormai in tv (e alla radio) si può tutto. Posso far ridere usando parolacce a manetta, intrattenere il pubblico con immagini e comportamenti sessuali espliciti, disinformare nei telegiornali, sostituire Quark con Fenomenal, i dibattiti elettorali con l'Ultima Parola leghista, gli spettacoli di cultura con il niente. Oggi la tv di stato rispecchia fedelmente colui che sta plasmando questo stato a sua immagine. Non dico altro.
Ho divagato. A quanto pare, fuori dal mio corpo ho difficoltà a trovare un filo logico. Focalizzo...
Stavo nel corpo sequestrato di una escort televisiva da urlo. Una pupacchiotta dominante. Non dovevo destare sospetti...
Non si può. Non più. Devo uscirne...
Metodo Metodo Falconaskij... Occhi aperti. Osservo lungamente. Il muro, il soffitto, la finestra, lo specchio, le tette...
Le TETTE!!! No dai... Concentrazione!!! Il muro, il soffitto, la finestra, il soffitto, il pavimento, il muro, il secchione, il soffitto... le... le... le tette... Sigh...
Vabbè, vediamo che vuole 'sto secchione del caz...
- "Yuhuuu! Mi massaggi la schiena?"
In questa Italia precaria e profondamente corrotta a tutti i livelli ho la netta sensazione che presto potrebbe esservi uno scontro sociale che causerà lutti ed orrori, come già successo in passato. Temo il mio vicino di casa di destra (nonché il mio vicino di casa di una parte della sinistra) perché cieco, ingenuo ed ignorante (nel senso di "non essere a conoscenza di"). Temo coloro che accettano queste blasfemie politiche massoniche senza controbattere, senza che una parte della loro coscienza si ribelli, convinti che l'Italia sia una Grande Democrazia. Temo una caccia alle streghe e ai maghi giustizialisti e tanti roghi in piazza coi libri che bruciano insieme ai portatili e ai desktop. Oggi temo anche il fatto che molti di noi, convinti sostenitori dei Valori e promotori di un'Italia di valore, facciamo parte di un database, di una lista, di un elenco nobile e critico che oggi purtroppo è diventato pericoloso. Mi riferisco ai nostri commenti firmati su questi blog meravigliosi di Grillo, Travaglio, Di Pietro, IDV e così via, tutti chiaramente antiregime. Temo che presto il mio vicino verrà a cercarmi, a prelevarmi, forse a recludermi o forse peggio, magari dopo che qualcuno ha "ordinato" un marchio sulla mia porta di casa (magari il simbolo del partito che ho votato per la prima volta, ma che voterò ancora se mi sarà concesso). Temo la casta. Tutta. E tutti coloro che l'hanno votata. Li temo perché sono tantissimi! Quasi tutti gli italiani...
Ebbene sì, forse sarò costretto ad emigrare...
Ma se mai un giorno dovesse succedere, qui lo affermo e lo prometto, tornerò con i rinforzi!
Confermo. E' una vergogna...
Tieniti aggiornato: www.italiadeivalori.it